Cortisolo

Il cortisolo è un ormone steroideo e quindi derivante dal colesterolo, viene secreto dalle ghiandole surrenali in risposta allo stimolo dato dalla corticotropina ed è anche conosciuto come ormone dello stress proprio perchè il suo livello aumenta in relazione a situazioni di forte stress psicofisico come nel caso di intensi e prolungati allenamenti con i pesi oppure in situazioni d’infortunio o ancora in condizioni post operatorie.

 

Il cortisolo oltre a svolgere importantissime funzioni nel corpo, che vedremo in seguito, è anche conosciuto negli ambienti sportivi come una potente sostanza catabolizzante, infatti in presenza di una situazione che necessiti del suo intervento il cortisolo ha come funzione principale quella di aumentare la presenza di glucosio nel sangue (glicemia) attraverso la gluconeogenesi epatica, cioè la trasformazione degli aminoacidi, derivati dalla scomposizione della muscolatura scheletrica, in glucosio.

Cortisolo nel bodybuilding, effetti collaterali

Questo ormone è famigerato nello sport e sopratutto nelle attività volte all’aumento della massa muscolare proprio perchè, come già su detto, la sua prima funzione è quella di incentivare la produzione di glucosio a partire da composti non glucidici come le proteine presenti nei muscoli così faticosamente sviluppati.

 

Oltre questo c’è di più, infatti tra gli altri effetti del cortisolo possiamo trovarne almeno altri tre che possono essere ricondotti ad un peggioramento della performance sportiva ed anche del fattore fisico estetico; quindi parliamo di:

 

1) debolezza muscolare, certamente uno stato del genere non può che ripercuotersi negativamente sugli allenamenti e di conseguenza sui risultati possibili;

 

2) favorisce la lipogenesi cioè la sintesi degli acidi grassi e successivamente dei lipidi sopratutto nella regione addominale;

 

3) inibisce la sintesi proteica, di ormone della crescita e di testosterone tutti aspetti che disincentivano la crescita muscolare.

Altre cause ed effetti del cortisolo

Ci sono poi tutta una serie di altri effetti negativi che un’eccessiva presenza di cortisolo (ipercortisolismo) può provocare, tra i più importanti annoveriamo:

 

1) inibizione della trasformazione dell’ormone Tiroxina nel più attivo Triiodotironina;

 

2) riduzione delle difese immunitarie;

 

3) accelera l’osteoporosi cioè riduce la massa e la resistenza ossea;

 

4) aumento della pressione arteriosa con rischio di malattie cardiovascolari;

 

5) depressione e cefalea;

 

Per quanto riguarda invece le diverse cause che possono dare luogo ad una ipersecrezione di cortisolo oltre a quelle su citate dobbiamo indicare come un aspetto importante anche il tipo di alimentazione se scorretta o mal dimensionata. Ne può essere un esempio una dieta troppo ricca di proteine e carboidrati ma priva di fibre e antiossidanti.

Prevenzione contro l’ormone dello stress

Visti gli effetti devastanti del cortisolo ecco una serie di linee guida che ci permetteranno di prevenire una massiccia presenza di questo ormone:

 

1) dormire almeno 7-8 ore a notte senza invertire il ciclo del sonno stando svegli la notte e dormendo il giorno, in quanto i nostri ritmi biologici sono strettamente connessi con l’andamento della luce solare;

 

2) preferire nell’alimentazione i cibi glucidici a basso indice glicemico così da limitare i picchi insulinici e ipoglicemie reattive che danno luogo alla secrezione del cortisolo;

 

3) assumere dopo un allenamento intenso una fonte di carboidrati ad alto indice glicemico per ripristinare le scorte energetiche e non incorrere nell’ipoglicemia;

 

4) seguire un’alimentazione fatta di piccoli pasti da consumarsi almeno ogni tre ore per evitare bassi livelli di glucosio nel sangue;

 

5) integrare, se necessario, gli antiossidanti per combattere le proprietà infiammatorie dei radicali liberi, infatti in presenza di infiammazioni vi è un cospicuo rilascio di cortisolo;

 

6) idratarsi correttamente bevendo 1,5-2 litri di acqua al dì, la disidratazione è un potente fattore di stress per il corpo;

 

7) evitare di allenarsi troppo a lungo e senza pause tra un allenamento e l’altro.

 

Trascurare questi semplici consigli potrebbe voler dire vanificare tutti gli sforzi fatti sia in palestra che a tavola, con conseguente ulteriore stress oltre che ipersecrezione di cortisolo.